Non capisco le polemiche sullo stadio: Per la prima volta abbiamo un sindaco che è tifoso vero, si è fatto tutte le trasferte (come peraltro quando sindaco non era) e non passerelle elettorali, sono stati stanziati i soldi per la messa norma, cominceranno i lavori e saremo a posto. Se dobbiamo fare qualche gara (tra l’altro senza pubblico) a Cesena che problema c’è? Visto che soldi ce ne sono pochi credo sia giusto spenderli quando servono davvero non un momento prima.
Piccolo inciso: se andiamo a Cesena è per il fatto che campi omologati per la A in giro per l’Italia non c’è ne sono, vengono adeguati solo in caso di promozione. Esempi:Toscana? Empoli e Firenze, fine. Emilia Romagna? Reggio, Parma, Bologna, Ferrara, Cesena. Stop.
Avanti aquile!
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Peak
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peo_59
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https://m.tuttob.com/cosenza/cosenza-il ... ato-126547 L'unico presidente delle 19 avversarie che si è complimentato. Rosicate bastardi !! Lo Spezia è in A, un sogno che si avverato e che tanti non pensavano avrebbero vissuto. Lo stadio ? Saranno costretti a metterci mano e avranno tutto il tempo necessario perché l'apertura ai tifosi non sarà concessa ancora per molto tempo. https://www.vesuviolive.it/ultime-notiz ... mbramento/
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Atelesio
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Un successo merito di tanti ma che per me ha, più di tutti, un nome ed un cognome: Claudio Terzi.
Collocato presto in panchina per dare spazio ad una coppia di centrali difensivi giovane e di assoluto valore, Erlic-Capradossi (con Scuffet, Ferrer e Marchizza, e sostituti adeguati e di esperienza, può fare bene anche in A), mai una parola fuori posto, sempre un esempio per tutti i colleghi.
Quando era legittimo ipotizzare il suo naturale - per quanto glorioso - declino, di nuovo titolare per causa di forza maggiore, con tutte le difficoltà del post covid. E, a far tacere gli scettici, una sequela di partite perfette, sempre puntuale, concentrato, ineccepibile.
E poi, prima dei playoff, le parole che lasciano il segno: "voglio portare questa società in massima serie prima di ritirarmi dal calcio giocato".
Passeranno gli anni e poi i decenni e la rima promozione in serie A sarà ricordata come l'epica impresa di Claudio Terzi e dei suoi compagni.
Grazie capitano. Hombre vertical.
Collocato presto in panchina per dare spazio ad una coppia di centrali difensivi giovane e di assoluto valore, Erlic-Capradossi (con Scuffet, Ferrer e Marchizza, e sostituti adeguati e di esperienza, può fare bene anche in A), mai una parola fuori posto, sempre un esempio per tutti i colleghi.
Quando era legittimo ipotizzare il suo naturale - per quanto glorioso - declino, di nuovo titolare per causa di forza maggiore, con tutte le difficoltà del post covid. E, a far tacere gli scettici, una sequela di partite perfette, sempre puntuale, concentrato, ineccepibile.
E poi, prima dei playoff, le parole che lasciano il segno: "voglio portare questa società in massima serie prima di ritirarmi dal calcio giocato".
Passeranno gli anni e poi i decenni e la rima promozione in serie A sarà ricordata come l'epica impresa di Claudio Terzi e dei suoi compagni.
Grazie capitano. Hombre vertical.
