- il ligure
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- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Bisogna crederci ancora, ci siamo salvati in annate peggiori, ma c'era più unione d'intenti nonostante i pochi soldi.
Una semplice e malaugurante statistica: negli ultimi tre decenni precedenti a questo abbiamo sempre avuto almeno UNA retrocessione.
Una negli anni 80 (più un'altra con ripescaggio), una negli anni '90 (più una con ripescaggio), poi 07/08 con annesso fallimento... Il decennio attuale sta per terminare............
Quante partite ricordiamo in questa maniera, giocando alla pari e perdendo, almeno nell'ignominiosa stagione 96/97 e anche in quella 93/94...
Oggi un punto sarebbe servito. Quando gira così è un segnale funesto.
Una semplice e malaugurante statistica: negli ultimi tre decenni precedenti a questo abbiamo sempre avuto almeno UNA retrocessione.
Una negli anni 80 (più un'altra con ripescaggio), una negli anni '90 (più una con ripescaggio), poi 07/08 con annesso fallimento... Il decennio attuale sta per terminare............
Quante partite ricordiamo in questa maniera, giocando alla pari e perdendo, almeno nell'ignominiosa stagione 96/97 e anche in quella 93/94...
Oggi un punto sarebbe servito. Quando gira così è un segnale funesto.
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- Iscritto il: 07/11/2015, 19:20
Sempre le stesse interviste ...copia ed incolla .... via tutti dai coglioni ..... siamo stufi ...dio p..........
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- Iscritto il: 25/01/2018, 1:18
A questo punto siccome si perde sempre in casa e fuori. Le sconfitte con Pisa, livorno e entella. Come saranno prese dai tifosi? Un miliardario assente, che incassa 10 mil, e fa autogestione. Senza spendere nulla. De col. Cazzo dove sei. Ed è un esempio di mala gestione. A questo punto cambiano allenatore, che oggi ha giocato un metodo difensivo. Ma alla prima occasione loro gol. Io speravo in scuffet. Italiano non è più questione di metodo. Ma di giocatori paurosi. Ci vorrebbe cosmi da domani e in ritiro 15 giorni. Unica speranza. Per arrivare almeno a giocarci i play out. Senza retrocessione diretta. Questo è il nostro obbiettivo.
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- Iscritto il: 28/12/2015, 17:30
Angelozzi a Sassuolo faceva le fotocopie, non decideva un cazzo. Ha 64 anni, una carriera nel sottobosco calcistico con molte ombre e pochissime luci. Lo avevamo sopravvalutato
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- Iscritto il: 21/11/2015, 18:32
L'analfabeta siciliano è la VERGOGNA del calcio professionistico ......
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- Iscritto il: 28/12/2015, 17:30
Portieri: sbagliati entrambi
De Col: scelta incomprensibile
Ramos: sbagliato
Centrocampo ai minimi termini: follia
Nessun vice Galabinov: follia
Complimenti Angelozzi bravo!
Stiamo parlando di uno che è nel calcio da una vita non di uno alle prime arme...
Ecco che allora è evidente la malafede
De Col: scelta incomprensibile
Ramos: sbagliato
Centrocampo ai minimi termini: follia
Nessun vice Galabinov: follia
Complimenti Angelozzi bravo!
Stiamo parlando di uno che è nel calcio da una vita non di uno alle prime arme...
Ecco che allora è evidente la malafede
quotolostraniero4 ha scritto:Andatevi a rivedere l'intervista rilasciata da Angelozzi a Lazzeri all'inaugurazione dello spezia store... ""siamo sereni, è un momento in cui gira sorto ma siamo sereni, capita a tutte le squadre di avere un periodo negativo" Lazzeri naturalmente zerbinato...
Il vero guaio è proprio questo. L'unico giornalista verace che abbiamo avuto è stato il mitico Piero Bragazzi
Poi tutti leccaculo, servi sottomessi alcuni anche poco acculturati, di lessico infantile, banale e limitato
Mi capita di vedere in altre città.. ci hanno le palle eccome!!! Pure al sud, ho visto a Bari non hanno paura di niente e non sono superficiali come qua, vanno a fondo alle cose e non si fanno prendere per il naso
I tifosi dello spezia hanno tutti contro, ma poi purtroppo si avvera sempre quello che prevedono