Già stato ampiamente commentato questo argomento.
Io volevo solo fare un ragionamento su vasta scala.
Che bisogno hanno, tutti i club, di fare tante movimenti di giocatori?
Puoi avere il caso particolare che non si ambienta (quest'anno Antonucci), il giocane che mandi fuori in prestito, rafforzarti a tua volta con prestiti...tutto ok...ma oltre 40 movimenti in 2 sessioni di mercato sono un'esagerazione.
In effetti i giocatori stanno pochi anni, a volte pochi mesi, senza un filo logico. Quando hai negli anni 2/3 giocatori che "svezzi" dal settore giovanile, nel tempo hai la tua base di squadra. Poi ti rafforzi con qualche giocatore esperto che magari ha 26/28 anni e lo tieni fino a fine carriera...perché no??? Perché invece far girare gente su gente?
Ora, spostandoci nel nostro piccolo... abbiamo una base di giovani nostri con Zovko, Giorgeschi, Bertola, Serpe, Candelari, Pietra...abbiamo un Di Giorgio, Plaia e Mascardi (i nomi dei giovani li faccio malvolentieri ma loro si stanno mettendo in particolare luce cmq ce ne sono altri bravi in primavera ) che sono futuribili e da far crescere.
Abbiamo una base di esperienza con Zoet, Hristov, ed Elia.
Poi nel mezzo metti gli investimenti su giovani come Di Serio e Kouda od esperti come Bandinelli e Cassata (prestito con obbligo di riscatto).
Non considero Esposito, Verde, Niko, Wiesni che sono quelli che a fine anno potresti cedere, ci sta, e andrai a fare cassa per autofinanziarti.
Ma perché questa estate dovremmo andare a fare decine su decine di movimenti? Non c'è ragione.
Questo discorso vale per questi ultimi 3 anni dove sono stati acquistati e ceduti una marea di giocatori.
Tanti giocatori, come Acampora, Morachioli, Capradossi, Estevez senza contare Basto e Maggiore...avrebbero potuto continuare la loro carriera a Spezia...titolari o riserve...scarificati o meno all'altare del Dio soldo...ma non malamente ceduti o regalati in giro...
Non sperperi denaro con perdite ammortizzando eventuali spese negli anni, mantieni gli stipendi bassi e cmq hai una base di aumento in funzione alla categoria ed al ruolo che man mano il giocatore merita in rosa. Compri nuovi giocatori solo dopo aver ceduto o non rinnovato un atleta.
A me sembra semplice...non così complicato. Qualche movimento l'anno e qualche cessione di giocatore importante per fare cassa...ma che serve ad esempio un Crespi se hai uno Zovko su cui stai puntando e lo stai facendo crescere da 3 anni?
E riesci a dare continuità ad un progetto sportivo anche nel caso in cui un anno dovessi retrocedere.
LACIATE STARE I NOMI...SONO DEGLI ESEMPI...è il concetto base che mi interessa confrontare.
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