Vito ha scritto:bull65 ha scritto:Raga chiedete scusa al mister
Lo avete massacrato all'inizio...
Lavora in una società inesistente
Lavora in una società quasi perfetta. Non comunica molto con i tifosi....come fanno tutte le grandi società il tifoso si chiama così perché deve tifare e non gestire la società i tempi cambiano se prima eravate abituati così eravate abituati male e le società erano gestite male se volete una grande società gestita bene dovrete abituarvi. Non credo che Juventus, Inter, Milan, Napoli,ecc. ecc. ascoltino i tifosi
Diciamo che la Juventus li ha buttati fuori per motivi che non stiamo qua a dire (non si sa se sia peggio al dirigenza o la pseudo-tifoseria, peraltro assolutamente NON LEGATA alla città, visto che notoriamente Torino è granata), Napoli e Lazio contestano la proprietà, Milan e Inter sono in mano a fondi speculativi/avvoltoi o proprietari orientali senza alcun legame con la città... La palla è sempre rotonda, ma sono cambiate molte cose in questi anni, passione e legame tra proprietà e tifosi se vedono (forse) solo in piazze come Bergamo o Ferrara o Benevento in B.
Basti pensare che noi abbiamo un proprietario di cittadinanza nigeriana che ritiene giusto non seguire mai le sorti della sua squadra da vicino, però trova il tempo di andare a Chiavari dai cugini (che cantano "chi non salta è uno spezzino" e sono per metà genoani) per partecipare ai loro eventi con tanto di presenza in campo.
Basti dire che all'Olimpico dopo la vittoria contro la Roma e sotto i "suoi" tifosi - come qualcuno ha ben scritto all'epoca - sembrava uno uscito a portare a spasso il cane al quale casualmente avevano lanciato una sciarpa bianca al collo.
Poi abbiamo anuna controllante di diritto olandese (se non sbaglio), un tesoretto da usare e ottimi ricordi di dirigenti lucchesi, carrarini, ecc., portati qua negli ultimi anni, oltre a essere base di lungodegenza per Genoa & C. e a non avere dirigenza al seguito in alcune trasferte, nè ascendente sugli arbitri che ci prendono a schiaffi quanto gli avversari.
Certo, sull'altro piatto della bilancia ci sono tanti anni di B, tanta spesa, squadre di A eliminate in coppa, però si potrebbe trovare un punto di equilibrio e andare d'accordo, se solo il LA SPEZIA non fosse d'impaccio...
Non basta certo una vittoria a Crotone per risolvere le cose. Il comunicato di qualche giorno fa parla per tutti.