Totalmente d'accordo su Gyasi ed aggiungo che come già successo col Genoamerda era lui a sbracciarsi per chiamare i compagni a fare la foto. Mentre l'uomo brutto (come lo chiama il mio amico turco) sempre in disparte....Atelesio ha scritto: ↑18/01/2022, 15:00 Sofferenza, reazione, orgoglio ed un po' di fortuna.
Vittoria meritata, senza rubare niente.
Che mai avremmo solo potuto immaginare solo pochi anni fa.
Da ricordare in eterno.
Il resto, chiacchiere.
Ragazzi fantastici.
Erlic, Provedel, Bastoni, Verde, Kiwior e tutti gli altri.
Ma se devo fare un solo nome, dico Emanuel Gyasi.
Non un campione, ma unico per umiltà, dedizione, intelligenza, altruismo ed anche per il carattere generoso ed estroverso.
Decisivo nel limitare Theo Hernandez (fantastico un suo recupero).
Inimitabile nel proporsi nell'area piccola avversaria al 96° minuto.
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Non può succedere. Ma se succede. Lo spezia non si presenta in campo. E saremo tutti noi tifosi a non farla giocare. Poi dopo di ciò tutte le squadre faranno ricorso per un rigore non dato. Sarà un precedente primo al mondo. Codacons o come cazzo si chiama sono milanisti...lo spezia dovrà nel caso denunciare codacons. Il potere con atteggiamenti arroganti è nel DNA delle strisciate.
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L’ho scritto ieri sera che quei bastardi avrebbero creato un caso nazionale … VERGOGNA … BASTARDI… abbiamo contro tutto e tutti … ci tolgono anche ciò che ci guadagnano sul campo … figli di puttana …. Ero certo e lo sono ancora che faranno ricorso … utilizzando un arbitro ormai sconquassato dalla situazione è minacciando in ogni scrivania …. Sarà impossibile uscirne … la mafia è padrona di questo sport troppi soldi … e mi fa schifo solo il pensiero … addirittura il Codacons ora chiederanno di scrivere cose inimmaginabili a Serra … per rovinare una vittoria meritata sul campo e per cancellarci definitivamente … ho la sensazione che questa impresa dei ragazzi la pagheremo per moltissimi anni
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«Volete salutarvi?». Silenzio. Totale. Lungo l'A1 Milano-Bologna di Dazn, collegata con i campi di San Siro e Dall'Ara, imbarazzo e mezzi sorrisi per la gag (involontaria?) con Thiago Motta e Spalletti. L'allenatore dello Spezia, che ha appena battuto il Milan in casa sua dopo 100 anni, ha da poco concluso la sua intervista. Dall'altra parte è il turno del collega del Napoli che, incalzato dal conduttore, sorride quasi infastidito all'invito per un saluto a distanza con l'ex centrocampista dell'Inter. Nulla da fare, tra i due nessuno scambio affettuoso. Ma perché? La clip non è passata inosservata sui social. Da TikTok a Instagram, passando per Twitter dove sono più intellettuali ma nessuno è riuscito a spiegarsi il motivo di tanta freddezza tra i due. Vecchie scorie nel passato lontano o recente? Magari ci riuscite voi a capirlo o forse ce lo diranno loro, un giorno.