Bullone66 ha scritto: ↑13/06/2023, 18:55
Ma che talenti che avevamo in rosa...dopo due giorni in tanti vogliono andare altrove...addirittura gente presa a gennaio che vuole la A...
Questo qui e' un'altra chicca del duo Melissano Macia strapagato all'avvocato di Tramp un giocatore mediocre con una velocità di pensiero da bassa serie B ...a parte la punizione col Milan non ricordo tanto altro di lui
Bastava andare a vedere i commenti dei tifosi della Spal per non prenderlo
...soprattutto economica...la Val Gardena...io avrei investito di più sui calciatori...ma evidentemente tutto l'entourage non disdegna la vacanzina a gratis sulle Dolomiti
Vizza66 ha scritto: ↑13/06/2023, 16:13
Per il mercato ci sono i procuratori... Nessuno dei loro assistiti vuole giocherà in serie B.... qualcuno rimarrà in A altri andranno all'estero...
Resteranno solo i giovani senza mercato e qualche rientro dai prestiti... Ma è tutta rumenta
Condivido.
Oltretutto sanno già che non faremo una B da corazzata ma ci sarà da combattere per non far figure di merda.
Intanto torniamo in Val Gardena, che evidentemente ha portato bene quindi ripetiamoci.
Per chi non ha voglia di rimanere, la porta è quella.
Prego arrivederci.
Non c'è mezzo giocatore irrinunciabile tra sti cessi senza coglioni.
Salvo solo simone bastoni, il resto adios!
se questi americani non hanno neanche la forza economica di tenerci in una serie B assieme a cittadella , sud tirol , feralpi salò e tante altre , per me possono tranquillamente andare a nascondersi ( per non dire altro ).
in tal caso è più decoroso cercare acquirenti e levarsi da qui , lo dico anche per voi società.
p.s. l'ipotesi di squadra scritta da ale2016 ( ma non voglio neanche prenderlo in considerazione ) , cioè solo ravatti e fantetti è quello che serve per battere tutti i record negativi della serie B 23-24. in tal caso penso che riusciremmo a vincere meno partite di quest'anno, che lo ricordo, sono state solo 6....
non scherziamo per favore.... se non volete vedere la gente ai cancelli tutto l'anno....
Il risultato finale è arrivato, con limpida chiarezza e tanto dolore, come epilogo di un percorso tecnico, sportivo e societario semplicemente fallimentare.
Il risultato, che è oggettivo, dice questo, i discorsi che si sentono in giro, sono parole al vento.
Il progetto sportivo 22-23 targato Platek-Tella tracciato in buona parte dal duo Macia-Melissano è fallito. Ogni scelta intrapresa dal duo M.M. è risultata inadeguata, talvolta inutile e la genialata per Mr. Semplici semplicemente deleteria. Il tutto condito dai due Signori con spocchia ed arroganza.
Ora, di fronte ad un fallimento, come è concepibile che le analisi delle cause che hanno determinato il nefasto risultato siano sviluppate dai medesimi responsabili del fallimento stesso?
Direttore Macia, secondo noi le analisi le dovrebbe fare a casa sua non nelle stanze dello Spezia Calcio.
Direttore Melissano, le sue strategie le dovrebbe fare da un’altra parte. Qui da noi non Le sono andate bene.
Dunque, come Gruppo Bullone, riteniamo che Direttore Generale e Direttore Sportivo siano rimossi dagli incarichi, il futuro prossimo dello Spezia Calcio non può passare dalle predilezioni di questi Signori.
Signor Presidente, abbiamo preso atto del Suo pensiero. Vogliamo (spensieratamente) immaginarLa deluso e mortificato per questa sconfitta più che sereno e rassicurato dagli €uro del paracadute e dai ricavi delle cessioni dei calciatori.
Se come dite, Voi avete capito gli errori, noi siamo sereni e convinti perché, ad esempio, converrete che una Società di calcio professionistico non può funzionare efficacemente con un Amministratore Delegato collegato da remoto. Mr. Tella dovrebbe fare altro, non prendiamoci per il culo!
Infine, Mr. Platek Le rinnoviamo un concetto: calcio e business non è una dettame assoluto e, soprattutto, non funziona esattamente in ogni angolo del mondo. Spezia non è un Casa Pia qualunque, quelle migliaia di persone che domenica sera Lei ha salutato con la mano nel cuore sono tutt’altro che animate da business, sono da sempre a difesa di un amore, di una fede, di una città.
Ed ancora un’ultimissima osservazione Mr. Platek : a ricevere applausi ed ovazioni siete davvero disponibili ed amabili, ad ascoltare le persone che amano, invece, avete molto da apprendere. In diverse e specifiche circostanze Vi siete mostrati sordi ed indifferenti alle parole di altri. Ebbene, da questo punto di vista dovete fare un bel salto di qualità!
