Aquila anni 70 ha scritto:BUONGIORNO. In settimana si è riunito il CONSIGLIO FEDERALE. Sul FORMAT FUTURO della SERIE B, si è deciso di rinviare tutto a gennaio. Le informazioni uscite su giornali e siti vari, dicono tutto e niente. In pratica, ognuno scrive quello che vorrebbe che fosse, a seconda del suo credo. A oggi stiamo vivendo un campionato a 19 squadre e qui non ci piove. Sul tavolo una riforma che, quando andrà a regime, avrà la SERIE A confermata a 20 squadre, la SERIE B a 20 squadre e una SERIE C semiprofessionistica come era prima del 1978. Ma allora dov'è il punto di discordia? Il fatto è che esistono 2 correnti, la prima afferma che, grazie al caos della scorsa estate, si potrebbe passare da 19 a 20 squadre senza grossi traumi, semplicemendo mantenendo inalterato il meccanismo attuale di retrocessioni dalla SERIE B alla SERIE C e quello delle promozioni dalla SERIE C alla SERIE B, con unica variante, far salire una squadra in più dalla SERIE C: LA PERDENTE della FINALE PLAY OFF. Dal canto suo, la seconda corrente si mantiene liniare col regolamento F.I.G.C. che prevede il rispetto delle N.O.I.F. e quindi non consente di variare i FORMAT dei campionati se non dopo un cambio del regolamento. In pratica, l'articolo di merito relativo alla riforma dei campionati dice che una riforma approvata dal CONSIGLIO FEDERALE parte il secondo anno successivo alla sua approvazione. Questo è quanto. Vedremo a gennaio quale corrente prevarrà sull'altra.
La logica ed il buon senso dicono che la prima corrente dovrebbe alla fine prevalere, anche soltanto perché non si può vedere un campionato professionistico con una squadra che riposa ad ogni turno.....
Ma siccome logica e buon senso sono parole che stanno lentamente scomparendo persino dal dizionario, ovviamente prevarrà il mero interesse economico delle società che faranno fuoco e fiamme per dividersi in 19 (anziché in 20!!) la torta in palio.
Ma non credo sia per le bandiere. Col Cosenza ho visto giovani che erano sparsi e taciturni. Se le centinaia di giovani silenti vanno a cantare in mezzo alla curva ecco fatto. Hanno ragione i capi della curva. Più di così non possono fare. E non possono nemmeno fare come 40 anni fa che i fanti di 18 anni o andavano a cantare o erano patroni.
Il messaggio della curva è un buon messaggio. La gente dovrebbe stare in mezzo. E un migliaio di persone che tifano fanno un effetto diverso da 100 persone. Ci sono ragazzi di 20 anni defilato. Io dico che qualche rappresentante della curva vada a chiamare in giro per la ferrovia 200 o 300 giovani che non stanno in mezzo. O che vengano distribuiti volantini All entrata che invitino ciò.
É un po' cazzaro, ma come allenatore male non è, rispetto ai nostri passati nella presidenza Volpi sicuramente sarebbe uno dei migliori
Cmq il pastore gli auguro di farlo nella prossima vita
Domenica cosa si inventerà il mister ? Gyasi centravanti e poi ? Butterà nella mischia l’islandese o un Primavera ? Certo che giocarsi questa sfida alla capolista senza avere possibilità di scelta deve essere frustrante….