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up
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- Iscritto il: 13/09/2015, 9:26
VLa Pro Recco si è presentata al Ten Moody, locale storico nel cuore di Genova riaperto e rilanciato nello spazio di pochi mesi che condivide con i biancocelesti la proprietà.
Spirito di gruppo che servirà anche ai campioni d’Italia per centrare i tre obiettivi di stagione. E allora famiglia al completo con i ragazzi del settore giovanile e dell’Academy in prima fila: “Godetevi questa serata e giocate con il sogno di essere un giorno anche voi qui sul palco – dice il presidente Maurizio Felugo -. Guardate i nostri atleti non solo in vasca ma anche nella vita di tutti i giorni, perché si è campioni sempre”.
Dopo il saluto del Governatore Giovanni Toti, del consigliere comunale di Genova Stefano Anzalone, del sindaco di Recco Carlo Gandolfo e del presidente onorario Fin Lorenzo Ravina, chiusura con l’intervento a sorpresa del patron Gabriele Volpi, che dopo aver presenziato alla partita di Champions a Bergamo non ha voluto far mancare la sua vicinanza ai ragazzi.........................NON VORREI CHE I MILIONI CHE HA RISPARMIATO QUI LI AVESSE INVESTITI NELLA PALLANUOTO
Spirito di gruppo che servirà anche ai campioni d’Italia per centrare i tre obiettivi di stagione. E allora famiglia al completo con i ragazzi del settore giovanile e dell’Academy in prima fila: “Godetevi questa serata e giocate con il sogno di essere un giorno anche voi qui sul palco – dice il presidente Maurizio Felugo -. Guardate i nostri atleti non solo in vasca ma anche nella vita di tutti i giorni, perché si è campioni sempre”.
Dopo il saluto del Governatore Giovanni Toti, del consigliere comunale di Genova Stefano Anzalone, del sindaco di Recco Carlo Gandolfo e del presidente onorario Fin Lorenzo Ravina, chiusura con l’intervento a sorpresa del patron Gabriele Volpi, che dopo aver presenziato alla partita di Champions a Bergamo non ha voluto far mancare la sua vicinanza ai ragazzi.........................NON VORREI CHE I MILIONI CHE HA RISPARMIATO QUI LI AVESSE INVESTITI NELLA PALLANUOTO
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peo_59
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- Iscritto il: 02/11/2015, 10:06
Galabinov non gioca più, a metà settimana scrivono che sarà tra i convocati su imbeccata del siculo ma sappiamo che è rotto e si dovra operare. Ascoli Entella in zona play off senza gioco ...bastava poco per fare una squadra da vertice...maledetti! Godete con i palestrati con il perizoma e il gondone in testa.
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Old4
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Pensate agli irriducibili laziali contro lotito. Ma i giocatori giocano per la maglia lo stesso e sono applauditi se si impegnano. Quindi chi ha scritto sui giornali questo. Non è vero che influiscono sui giocatori. Essi sono professionisti e cercano sempre di vincere
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Old4
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E' un rischio relativo. Anzi i giocatori e l allenatore devono essere contenti, che nessuno ce l ha con loro. Anzi se fanno il loro dovere, saranno sempre applauditi. E possono stupire vincendo la seconda consecutiva.. Andare in a, restare in b o andare in c. Basta che si impegnano. La protesta peraltro corretta nei modi é alla società assente. Bastava che volpi comunicasse con la richiesta dei tifosi. Poi magari ognuno rimaneva nelle sue posizioni. Boh ma il dialogo era necessario.peo_59 ha scritto:Allucinanti i commenti del carrarotto, il titolo è una farsa. Sul secolo stesso refrain con una previsione funesta "Povero Italiano come farà a salvare lo Spezia in mezzo a questa diatriba tra tifosi....". Insomma nel malaugurato ma purtroppo concreto caso di retrocessione sapranno già a chi dare la colpa.
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Bullone in Toscana
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Versione integrale del comunicato!
Ci rivolgiamo a Lei, Sig.Presidente onorario, nonostante negli ultimi anni al Picco si sia visto ben poco. Dopo 11 anni della Sua “reggenza” è giusto e doveroso da parte nostra fare dei bilanci, come del resto li dovrebbe fare Lei.La ringraziamo , anche se Lei quel 04 Agosto del 2008 lo ricorderà mal volentieri, per la Sua volontà di prendere dal fallimento LO SPEZIA CALCIO dando la possibilità di poter iscrivere la squadra alla serie D . Tanta gioia e speranze sono state riposte nella Sua persona, salvo constatare che alla fine del campionato 2008 / 09 lo Spezia arrivò secondo, mentre fu promossa in lega pro seconda divisione la BIELLESE. Però è stato bello andare in trasferta a Vico Equense ,giocare degli spareggi finti e perdere 2 a zero, con la tifoseria locale che ci sbeffeggiava festeggiando la vittoria con i fuochi artificiali come se fosse la ricorrenza di San Gennaro.Grazie per aver presentato la domanda di ripescaggio che ci ha permesso di giocare nel 2009/10 in lega pro seconda divisione e grazie per aver avvallato la scelta di Attilio Lombardo allenatore, ovviamente quasi subito esonerato per far posto a Fulvio D’Adderio; pero’, dirà Lei, alla fine siamo stati promossi in prima divisione.
2010 /11 Prima divisione con vari allenatori, iniziamo con D’adderio che poi viene esonerato, subentra Pane con risultati deludenti, viene richiamato D’Adderio che riesce a conquistare il sesto posto, risultato sportivo ottimo per le sue finanze.
2011 / 12 Liberi tutti ! Via dirigenti, allenatori, direttori sportivi, nuovo allenatore, Gustinetti ,poi esonerato per far posto a Serena, però, dirà Lei, abbiamo vinto tutto , unica squadra di lega pro a vincere tre coppe e con la promozione in serie B, cosa volete di più!!!!!
2012/13 Altra ridda di allenatori iniziamo con Serena, poi Atzori poi Cagni , ci salviamo quasi alla fine ( tredicesimi ). Dirà Lei, primo anno di B ottimo risultato..
2013/14 Altro ribaltone: nuovi dirigenti ,nuovi direttori sportivi, nuovo allenatore, Stroppa poi Mangia ma alla fine arriviamo ottavi e possiamo giocare lo spareggio , ovviamente perso, per accedere ai play off
2014/15 Ennesimo allenatore nuovo, Bieliza ma alla fine ci porta a conquistare il quinto posto e possiamo giocare lo spareggio , questa volta vinto , per accedere alla semifinale play off ,ovviamente poi persa.
2015/16 Iniziamo con Bieliza che poi viene esonerato, arriva Mimmo Di Carlo, forse il primo vero allenatore della sua gestione ( senza nulla togliere ai suoi predecessori ) arriva settimo e ci porta allo spareggio , ovviamente poi perso, per accedere ai play off.
2016/17 Ripartiamo con Di Carlo e la piazza è contenta :campionato che ci vede concludere ottavi, ci porta allo spareggio, ovviamente poi perso, per accedere ai play off.
2017/18 Qualcuno in società decide di ricambiare tutto ,nuovo allenatore Fabio Gallo , poco gioco a tratti noioso ma viene raggiunta una salvezza tranquilla , decimi, in un campionato con più bassi che alti.
2018/19 Ritorna Angelozzi e sceglie Marino come allenatore, è il campionato più bello dello Spezia , diverte , gioca un buon calcio e arriva sesto con la possibilità di giocare lo spareggio, ovviamente poi perso, per accedere ai play off.
19/20 Forse la campagna acquisti/cessioni più facile nella storia dello Spezia ma Angelozzi purtroppo pur vendendo molto bene Okereke e Augello è riuscito a sbagliare tutte le mosse e ad un Direttore esperto come lui questo non può essere concesso.
Vogliamo parlare poi di Presidenti, di Amministratori Delegati, Dirigenti, Direttori sportivi e allenatori cambiati come le foglie quando cadono in autunno ? Qui la lista si fa molto lunga e glieLa vogliamo risparmiare.
Vogliamo parlare degli errori di comunicazione verso la nostra gente con presentazioni Vip a Portovenere, inaugurazione del Ferdeghini dove il nostro posto era vicino alle caprette e sotto un sole cocente ?
Vogliamo parlare della Sua presenza allo Stadio Alberto Picco e vicinanza alla nostra tifoseria ?
Vogliamo parlare che non Le piace perdere nemmeno a cirulla ?
Vogliamo parlare della denuncia e diffida della Società verso un vero gruppo di vecchi tifosi della gradinata ?
Basta Presidente, ha commesso veramente troppi e tanti errori che nemmeno in altri 11 anni di Presidenza potrà colmare. E allora NOI diciamo basta, basta a questo scempio, basta della Sua NON presenza, basta per la nostra dignità che anche grazie a Lei abbiamo perso , basta a tutto questo carnevale che non ci diverte proprio più. Allora come tutte le storie che hanno un inizio e una fine è il momento di passare la mano, è il momento di lasciare libera la nostra gente, la nostra passione e la nostra pazza idea e voglia di andare in serie A con Lei: sarebbe bastato molto poco, affidarsi alle persone giuste e preparate, la Sua costante presenza e un pizzico di voglia in piu’ nel regalarci quel sogno ormai assopito dentro noi tifosi, questo dice la cruda realtà delle cose. E’ arrivato il momento di disfarsi di questo Suo piccolo giocattolo forse nemmeno mai troppo gradito, ringraziamo la Social Sport per gli ingenti, negli anni passati ,investimenti fatti sul territorio della Spezia, La ringraziamo per la Sua sponsorizzazione come Intels ,La ringraziamo perché dopo 11 anni continua a chiamare la nostra squadra “ IL LA SPEZIA “ ma La vorremmo ringraziare ancora di più quando finalmente cederà questa società Lo Spezia siamo noi, nel bene o nel male, ci siamo sempre stati e sempre ci saremo in qualsiasi categoria LO SPEZIA giocherà , solo che non avremo più un Presidente onorario molto facoltoso e filantropo ma forse ne avremo uno con più passione e più voglia, quella che è mancata totalmente a Lei.
Grazie di tutto Presidente ma ora si faccia veramente da parte, la sua PRO RECCO e l’ARZACHENA la aspettano a braccia aperte!!!
P:s: non faremo mai mancare il nostro SOSTEGNO all’allenatore e alla squadra finchè onoreranno la nostra maglia, noi comunque vada alla meta arriveremo cantando, è nel nostro DNA, sia in una salvezza sofferta che nella malaugurata ipotesi di una retrocessione già annunciata alla fine della fallimentare campagna acquisti/cessioni, vero Direttore Angelozzi ?
Qualcuno diceva che per vedere di cosa sono fatte le persone si deve cominciare una guerra, la nostra non porterà ne’ vinti ne’ vincitori, sarà solo un bagno di lacrime per quello che poteva essere e non è stato.
Ci rivolgiamo a Lei, Sig.Presidente onorario, nonostante negli ultimi anni al Picco si sia visto ben poco. Dopo 11 anni della Sua “reggenza” è giusto e doveroso da parte nostra fare dei bilanci, come del resto li dovrebbe fare Lei.La ringraziamo , anche se Lei quel 04 Agosto del 2008 lo ricorderà mal volentieri, per la Sua volontà di prendere dal fallimento LO SPEZIA CALCIO dando la possibilità di poter iscrivere la squadra alla serie D . Tanta gioia e speranze sono state riposte nella Sua persona, salvo constatare che alla fine del campionato 2008 / 09 lo Spezia arrivò secondo, mentre fu promossa in lega pro seconda divisione la BIELLESE. Però è stato bello andare in trasferta a Vico Equense ,giocare degli spareggi finti e perdere 2 a zero, con la tifoseria locale che ci sbeffeggiava festeggiando la vittoria con i fuochi artificiali come se fosse la ricorrenza di San Gennaro.Grazie per aver presentato la domanda di ripescaggio che ci ha permesso di giocare nel 2009/10 in lega pro seconda divisione e grazie per aver avvallato la scelta di Attilio Lombardo allenatore, ovviamente quasi subito esonerato per far posto a Fulvio D’Adderio; pero’, dirà Lei, alla fine siamo stati promossi in prima divisione.
2010 /11 Prima divisione con vari allenatori, iniziamo con D’adderio che poi viene esonerato, subentra Pane con risultati deludenti, viene richiamato D’Adderio che riesce a conquistare il sesto posto, risultato sportivo ottimo per le sue finanze.
2011 / 12 Liberi tutti ! Via dirigenti, allenatori, direttori sportivi, nuovo allenatore, Gustinetti ,poi esonerato per far posto a Serena, però, dirà Lei, abbiamo vinto tutto , unica squadra di lega pro a vincere tre coppe e con la promozione in serie B, cosa volete di più!!!!!
2012/13 Altra ridda di allenatori iniziamo con Serena, poi Atzori poi Cagni , ci salviamo quasi alla fine ( tredicesimi ). Dirà Lei, primo anno di B ottimo risultato..
2013/14 Altro ribaltone: nuovi dirigenti ,nuovi direttori sportivi, nuovo allenatore, Stroppa poi Mangia ma alla fine arriviamo ottavi e possiamo giocare lo spareggio , ovviamente perso, per accedere ai play off
2014/15 Ennesimo allenatore nuovo, Bieliza ma alla fine ci porta a conquistare il quinto posto e possiamo giocare lo spareggio , questa volta vinto , per accedere alla semifinale play off ,ovviamente poi persa.
2015/16 Iniziamo con Bieliza che poi viene esonerato, arriva Mimmo Di Carlo, forse il primo vero allenatore della sua gestione ( senza nulla togliere ai suoi predecessori ) arriva settimo e ci porta allo spareggio , ovviamente poi perso, per accedere ai play off.
2016/17 Ripartiamo con Di Carlo e la piazza è contenta :campionato che ci vede concludere ottavi, ci porta allo spareggio, ovviamente poi perso, per accedere ai play off.
2017/18 Qualcuno in società decide di ricambiare tutto ,nuovo allenatore Fabio Gallo , poco gioco a tratti noioso ma viene raggiunta una salvezza tranquilla , decimi, in un campionato con più bassi che alti.
2018/19 Ritorna Angelozzi e sceglie Marino come allenatore, è il campionato più bello dello Spezia , diverte , gioca un buon calcio e arriva sesto con la possibilità di giocare lo spareggio, ovviamente poi perso, per accedere ai play off.
19/20 Forse la campagna acquisti/cessioni più facile nella storia dello Spezia ma Angelozzi purtroppo pur vendendo molto bene Okereke e Augello è riuscito a sbagliare tutte le mosse e ad un Direttore esperto come lui questo non può essere concesso.
Vogliamo parlare poi di Presidenti, di Amministratori Delegati, Dirigenti, Direttori sportivi e allenatori cambiati come le foglie quando cadono in autunno ? Qui la lista si fa molto lunga e glieLa vogliamo risparmiare.
Vogliamo parlare degli errori di comunicazione verso la nostra gente con presentazioni Vip a Portovenere, inaugurazione del Ferdeghini dove il nostro posto era vicino alle caprette e sotto un sole cocente ?
Vogliamo parlare della Sua presenza allo Stadio Alberto Picco e vicinanza alla nostra tifoseria ?
Vogliamo parlare che non Le piace perdere nemmeno a cirulla ?
Vogliamo parlare della denuncia e diffida della Società verso un vero gruppo di vecchi tifosi della gradinata ?
Basta Presidente, ha commesso veramente troppi e tanti errori che nemmeno in altri 11 anni di Presidenza potrà colmare. E allora NOI diciamo basta, basta a questo scempio, basta della Sua NON presenza, basta per la nostra dignità che anche grazie a Lei abbiamo perso , basta a tutto questo carnevale che non ci diverte proprio più. Allora come tutte le storie che hanno un inizio e una fine è il momento di passare la mano, è il momento di lasciare libera la nostra gente, la nostra passione e la nostra pazza idea e voglia di andare in serie A con Lei: sarebbe bastato molto poco, affidarsi alle persone giuste e preparate, la Sua costante presenza e un pizzico di voglia in piu’ nel regalarci quel sogno ormai assopito dentro noi tifosi, questo dice la cruda realtà delle cose. E’ arrivato il momento di disfarsi di questo Suo piccolo giocattolo forse nemmeno mai troppo gradito, ringraziamo la Social Sport per gli ingenti, negli anni passati ,investimenti fatti sul territorio della Spezia, La ringraziamo per la Sua sponsorizzazione come Intels ,La ringraziamo perché dopo 11 anni continua a chiamare la nostra squadra “ IL LA SPEZIA “ ma La vorremmo ringraziare ancora di più quando finalmente cederà questa società Lo Spezia siamo noi, nel bene o nel male, ci siamo sempre stati e sempre ci saremo in qualsiasi categoria LO SPEZIA giocherà , solo che non avremo più un Presidente onorario molto facoltoso e filantropo ma forse ne avremo uno con più passione e più voglia, quella che è mancata totalmente a Lei.
Grazie di tutto Presidente ma ora si faccia veramente da parte, la sua PRO RECCO e l’ARZACHENA la aspettano a braccia aperte!!!
P:s: non faremo mai mancare il nostro SOSTEGNO all’allenatore e alla squadra finchè onoreranno la nostra maglia, noi comunque vada alla meta arriveremo cantando, è nel nostro DNA, sia in una salvezza sofferta che nella malaugurata ipotesi di una retrocessione già annunciata alla fine della fallimentare campagna acquisti/cessioni, vero Direttore Angelozzi ?
Qualcuno diceva che per vedere di cosa sono fatte le persone si deve cominciare una guerra, la nostra non porterà ne’ vinti ne’ vincitori, sarà solo un bagno di lacrime per quello che poteva essere e non è stato.