[Maiciuind]

Numeri-Giocatori-Società-Arbitri:

Dopo 13 gare , 1/3 in pratica del campionato, i numeri cominciano a dare risposte, non certe, ma che comunque aiutano a capire qualcosa. Lo Spezia ha giocato 4 gare con squadre che lo precedono (vittoria a Livorno),ha pareggiato con l’Entella che lo affianca a 17 punti e nelle altre otto partite ha vinto con la Salernitana in trasferta e con Perugia e Ternana al “Picco”soffrendo non poco. Rimangono 8 partite, 5 delle quali molto impegnative per storia,blasone ma sopratutto per la forma attuale di Crotone,Pescara,Brescia,Novara e Vicenza.Sulla carta una situazione che fa venire i brividi .E’ quindi doveroso porsi la domanda se forse non sia giusto cambiare prima che non sia troppo tardi.

La squadra,onestamente con il senno di poi,sta palesando limiti e difficoltà.
Abbiamo tutti sostenuto chi più chi meno che il grande vantaggio sarebbe stato quello di confermare il blocco dello scorso anno. Da una parte però il centrocampo sta deludendo sotto ogni punto di vista,dall’altra l’attacco ,che forse troppo aveva sperato in una conferma di Catellani, crea poche occasioni ,anche perché con un centrocampo che non verticalizza,non crea,non si inserisce, e’ dura! La difesa ha perso sicurezza e in più la panchina non mi sembra all’altezza di una squadra con ambizioni dichiarate da parte della sua dirigenza. Guardatevi le liste delle altre formazioni ma soprattutto come giocano!

Sono d’accordo con chi mi ha preceduto : “la società non ha tradito”.Però non possiamo dire che non ha deluso.” Non c’è”, e questo non è sufficiente per dire che ha deluso? Nanni Grazzini è un Presidente tra due fuochi: da una parte un magnate che un giorno ha deciso di comprare una squadra di calcio, che ad un certo punto aveva deciso anche di vendere( SIA CHIARO NON MI RIFERISCO ALLE ULTIME NOTIZIE MA AD ALCUNI ANNI FA’), nei confronti della quale non nutre la minima passione e di cui pare nelle ultime ore abbia lasciato ai dipendenti l’onere di decidere in merito .Dall’altra un plenipotenziario sportivo, socio del padrone, che fino ad ora ha avuto carta bianca su tutte le scelte tecniche,che ha fatto della riduzione del budget il primo e fondamentale obiettivo e che vedo dura sconfessare le proprie scelte( Bielica in primis) . In tutta questa vicenda da aggiungere gli spifferi che nel frattempo arrivano dalla corte dei miracoli che gira intorno allo Spezia,come le voci su Lopez che qualcuno vorrebbe portare in riva al golfo sopratutto per risolvere i problemi del Bologna che gli paga ancora lo stipendio.

Infine gli arbitri .Ho sempre sostenuto la buona fede della classe arbitrale semmai pensando, come in tutti i campi della vita,come ci siano quelli bravi (in questo caso pochi) e quelli scarsi. Leggetevi l’articolo della Gazzetta di quest’oggi. Mai mi era capitato di leggere una critica così :” ARBITRAGGIO, PERO’,DA DIMENTICARE: la prima ammonizione, per fallo netto di Ceppitelli, Pasqua l’ha data su richiesta di uno spezzino, con Dessena che poi ha provocato una mini¬rissa prendendosi soltanto un rimbrotto. Il giallo al centrocampista (che ha trovato anche il tempo per zittire il pubblico) è arrivato soltanto dopo una manata a Canadjija che andava punita con l’espulsione, sullo 0-¬0. Nella ripresa sempre Dessena ha scalciato Catellani da terra, restando ancora impunito. Un mancato giallo a Salamon per un fallaccio su Canadjija ha scatenato la reazione di Bjelica, trattenuto a forza da due persone: espulso da Pasqua, come a febbraio, proprio contro l’Avellino di Rastelli. E nella ripresa ha lasciato perplessi la scelta di mostrare il secondo giallo a Calaiò (Ceppitelli lo tiene: può non essere rigore, ma non pare simulazione). Insomma, il Cagliari non ha colpe, ma se le uniche vittorie fuori casa (a Chiavari e La Spezia) SONO STATE AGEVOLATE DA UN ARBITRAGGIO COMPIACENTE, BISOGNA DIRLO, SENZA OSCURARE I MERITI (E SONO TANTI) DELLA CAPOLISTA. Altra perla: dopo l’1-¬0 di Melchiorri alcuni tifosi sardi sono stati trasferiti dalla gradinata alla curva passando dal campo, dietro la porta di Chichizola, senza che il gioco venisse interrotto”.Aggiungo io a Chiavari arbitro Candussio di Cervignano. Ogni altro commento è puramente superfluo.
FORZA SPEZIA

[ondaurto]

Speriamo di far risultato a Novara, ma dico RISULTATO, (muovere la classifica) perché adesso come adesso la prestazione e il calcio campagne non bastano.
In questo momento, non voglio neanche pensare ad un altro allenatore.
P.S. LIPPI mi sembra un tantino esagerato e comunque se dovesse essere un altro allenatore spero sia di categoria. Il vecchio, prima non prenderle poi........

[oldfan]

lippi sbita a viareggio e un divertimento per lui allenare qui

[oscar69]

Io, purtroppo, li vedo in netta involuzione da oltre un mese e il secondo tempo di ieri è stato davvero "terribile", squadra senz'anima con i singoli che giocavano (si fa per dire) da soli......
Davvero quando sono stato a Santa Cristina a vedere il ritiro e ad assistere alla partita con il Sud Tirol, mai avrei pensato che a Novembre fossimo in questa situazione...

[Marco87]

I nomi usciti sono 3. Novellino Gautieri Camplone.

Io sto dalla parte di nenad perché vorrei continuità . Speriamo ci giri bene

[a son me]

Se proprio devo spararla piuttosto che Lippi sogno spalletti

[addebasta]

vabbè mannis non esagerare.....non è che uno viene a spezia per un giro alle terrazze e perchè la farinata è buona.....

[mannis]

sarà...... ma io se avessi ambizioni un colpo di telefono a Lippi lo darei.. soprattutto dopo che ha detto di non guardare alla categoria ma al progetto...

[FORZA AQUILE]

Secondo me vanno distinte le cose.
La società non è che ha tradito o deluso. Non c’è.
Invece abbiamo la proprietà che ha mille impegni lavorativi. Infatti Volpi Miskovic e lo stesso Grazzini sono occupati nel loro lavoro e ogni tanto si occupano dello Spezia.
Cambiare allenatore non è sufficiente. Attualmente il grosso problema della squadra è mentale più che fisico. Alla minima difficoltà il nuovo allenatore a chi si deve rivolgere? Al magazziniere?
Serve una struttura di spessore con Direttore Generale e DS che gestisca la società in qualunque situazione.
Sarà una mia impressione e forse sbaglio, ma l’anno scorso da febbraio marzo in poi l’atteggiamento nei nostri confronti è cambiato. Non platealmente ma in alcune situazioni di gioco incerte non ci davano più contro come all’inizio del campionato . Probabilmente la società si stava accreditando bene nei posti giusti.
Quest’anno, sarà un caso, ma trovo nuovamente una situazione ostile.
Come DS avevamo Romairone e poi Angelozzi . Tutti e due sono in serie A.

La penso anch'io come te.Ora ,dopo che la squadra ha preso 3/4 schiaffoni, avrebbe bisogno di gente che conosce il mestiere e soprattutto la serie b.Nella Spezia chi lo fa?

[up]

certamente sasa56 se come ds ci fosse stato Fusco non avrebbe ceduto cosi allegramente alla Roma Sadiq e Nura e ora bisogna stare attenti a Ceccaroni che la Spal vuole riscattare