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daniele73sp
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ALE2016
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Bullone66
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Testo del comunicato inviato a quasi tutti.
Pubblicato solo da secolo...mi dicono che c':e' un un tal Glauco Bologna che scrive su fb...il comunicato lo ha scritto direttamente un giornalista del Secolo.
Come hai fatto a capirlo??
Comunque visto che sei stato cosi' perspicace ho deciso abbiamo deciso di premiarti ...ti offriamo una maglietta del ns. gruppo molto volentieri.
Fenomeno dell' anno.
Contattaci presto se no lo faremo noi.
Grazie di esistere
Pubblicato solo da secolo...mi dicono che c':e' un un tal Glauco Bologna che scrive su fb...il comunicato lo ha scritto direttamente un giornalista del Secolo.
Come hai fatto a capirlo??
Comunque visto che sei stato cosi' perspicace ho deciso abbiamo deciso di premiarti ...ti offriamo una maglietta del ns. gruppo molto volentieri.
Fenomeno dell' anno.
Contattaci presto se no lo faremo noi.
Grazie di esistere
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ALE2016
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Nel calcio c'è uno zoo fatto di improvvisati che si atteggiano da grandi manager che manco sanno parlare l'italiano.
Ci sono proprietà che emanano cattivo odore da quanto sporco maneggiano.
Io credo che entrambe le cose non siano qui.
Macia ha fallito. Direi che questo sia un dato di fatto. Melissano non ha fatto meglio e come naturale conseguenza sembra che il suo contratto non venga rinnovato. Non so perché ma è chiaro che le loro scelte ci hanno portato da mezzi salvi in A ad ultimi in B. A gennaio credo ci sia stata poca farina del loro sacco...e cmq a parte la scommessa post infortunio Elia credo ne abbiano indovinate poche poche (Kouda e poi?).
I Platek sono una proprietà seria. Non cialtroni. Spero abbiano capito tante cose. Aver individuato un Gazzoli, Manager vero preparato e conoscitore di calcio, è elemento non di poco conto. I gh'an misso doi anni...ma l'han capita...
Che ci sia un ridimensionamento economico è nell'ordine naturale delle cose. Il comunicato del Gruppo Bullone l'ho apprezzato perché non si mette a sindacare su questo. Ma si focalizza sulla necessità di avere una direzione sportiva competente. Così gli investimenti modici in cartellini saranno le entrate del futuro.
I Bertola, Candelari potranno essere parte delle rose dei prossimi 10 anni o magari, glielo auguro, le future plusvalenze con carriere lanciate verso l'alto. I Strelec/Cipot/Krollis anche, investimenti ad hoc ...non tutti li potrai centrare...ma nemmeno si possono bruciare quasi 8 Mln e restare con delle mosche in mano. Praticamente zero presenze e zero incasso sulla cessione....il nulla cosmico tecnico ed economico. Questo caro A.D. deve essere già sulle scrivanie giuste e mi voglio fidare che verrà fatto.
Unitamente all'impoverimento del settore giovanile. Perché lo scouting che possa portare da fuori ragazzi bravi è fondamentale. E non è bello dire che puntiamo sul territorio e vogliamo solo ragazzi di Spezia e zone limitrofe per mascherare che risparmiamo sulla rete di conoscenza dei ragazzi nel territorio italiano (per poi prendere, invento, ventenni del burkina faso visti solo in video). Gli Acampora o i Candelari, che di Spezia non sono, sono necessari e bisogna essere bravi a prenderli per tempo. Lasciamo gli Yldiz e i baby fenomeni alle big. Ma i futuri buoni giocatori, se si sa di calcio, si possono (devono) intercettare.
Non serve chissà quale investimento. Serve un Fusco nel settore giovanile ed un vecchio marpione stile Angelozzi/Corvino come DS. Oppure un Balzaretti, giovane e serio, e la collaborazione con chi di scouting ci capisce davvero. Il top? Marchetti del Cittadella ovviamente...ma questo dove andrà sarà padre e padrone perché a Cittadella fa quello che gli pare...e giustamente perché ha risultati sportivi ed economici.
Avete mai sentito un'intervista una dichiarazione della proprietà del Cittadella??? Parla sempre e solo lui...
Non è vero che non si può fare business nel calcio.
Piuttosto è vero che bisogna essere capaci a farlo, scansando zulu' e affaristi ma prendendo professionisti in ottica lungo termine. Questa scelta si che è difficile. Ma proprio per questo aver individuato un professionista serio come A.D. già introdotto nel mondo pallonaro potrà essere determinante.
Macia, secondo me, andrà via alla fine...o magari sarà in amministrazione controllata (dell'A.D.) affiancandogli il futuro DS. Carta giocata male da Melissano (da lui scelto se non erro).
Voglio credere e in fondo ho speranza e fiducia che i Platek faranno un progetto serio seppur ridimensionato alla categoria (anche con la indubbia prospettiva di cedere...motivazione maggiore per fare bene con i conti in ordine).
NB guardate il Verona con Sogliano che riesce a fare. L'Udinese. Sassuolo a parte quest'anno sfigato dove avere out Berardi è stato determinante. Bergamo. Empoli. Frosinone (grazie ad Angelozzi). Lecce, Bologna (Soriano), Lazio, Napoli, Cittadella, Venezia......gli esempi di calcio impresa fatta bene sono più di quelli che si immaginano. Poi a volte ai il risultato sportivo ottimo altre pessimo...questo Ragazzi fa parte della vita. Ma galleggi economicamente sempre e ti rilanci con reattività nel giro di poche stagioni.
Ci sono proprietà che emanano cattivo odore da quanto sporco maneggiano.
Io credo che entrambe le cose non siano qui.
Macia ha fallito. Direi che questo sia un dato di fatto. Melissano non ha fatto meglio e come naturale conseguenza sembra che il suo contratto non venga rinnovato. Non so perché ma è chiaro che le loro scelte ci hanno portato da mezzi salvi in A ad ultimi in B. A gennaio credo ci sia stata poca farina del loro sacco...e cmq a parte la scommessa post infortunio Elia credo ne abbiano indovinate poche poche (Kouda e poi?).
I Platek sono una proprietà seria. Non cialtroni. Spero abbiano capito tante cose. Aver individuato un Gazzoli, Manager vero preparato e conoscitore di calcio, è elemento non di poco conto. I gh'an misso doi anni...ma l'han capita...
Che ci sia un ridimensionamento economico è nell'ordine naturale delle cose. Il comunicato del Gruppo Bullone l'ho apprezzato perché non si mette a sindacare su questo. Ma si focalizza sulla necessità di avere una direzione sportiva competente. Così gli investimenti modici in cartellini saranno le entrate del futuro.
I Bertola, Candelari potranno essere parte delle rose dei prossimi 10 anni o magari, glielo auguro, le future plusvalenze con carriere lanciate verso l'alto. I Strelec/Cipot/Krollis anche, investimenti ad hoc ...non tutti li potrai centrare...ma nemmeno si possono bruciare quasi 8 Mln e restare con delle mosche in mano. Praticamente zero presenze e zero incasso sulla cessione....il nulla cosmico tecnico ed economico. Questo caro A.D. deve essere già sulle scrivanie giuste e mi voglio fidare che verrà fatto.
Unitamente all'impoverimento del settore giovanile. Perché lo scouting che possa portare da fuori ragazzi bravi è fondamentale. E non è bello dire che puntiamo sul territorio e vogliamo solo ragazzi di Spezia e zone limitrofe per mascherare che risparmiamo sulla rete di conoscenza dei ragazzi nel territorio italiano (per poi prendere, invento, ventenni del burkina faso visti solo in video). Gli Acampora o i Candelari, che di Spezia non sono, sono necessari e bisogna essere bravi a prenderli per tempo. Lasciamo gli Yldiz e i baby fenomeni alle big. Ma i futuri buoni giocatori, se si sa di calcio, si possono (devono) intercettare.
Non serve chissà quale investimento. Serve un Fusco nel settore giovanile ed un vecchio marpione stile Angelozzi/Corvino come DS. Oppure un Balzaretti, giovane e serio, e la collaborazione con chi di scouting ci capisce davvero. Il top? Marchetti del Cittadella ovviamente...ma questo dove andrà sarà padre e padrone perché a Cittadella fa quello che gli pare...e giustamente perché ha risultati sportivi ed economici.
Avete mai sentito un'intervista una dichiarazione della proprietà del Cittadella??? Parla sempre e solo lui...
Non è vero che non si può fare business nel calcio.
Piuttosto è vero che bisogna essere capaci a farlo, scansando zulu' e affaristi ma prendendo professionisti in ottica lungo termine. Questa scelta si che è difficile. Ma proprio per questo aver individuato un professionista serio come A.D. già introdotto nel mondo pallonaro potrà essere determinante.
Macia, secondo me, andrà via alla fine...o magari sarà in amministrazione controllata (dell'A.D.) affiancandogli il futuro DS. Carta giocata male da Melissano (da lui scelto se non erro).
Voglio credere e in fondo ho speranza e fiducia che i Platek faranno un progetto serio seppur ridimensionato alla categoria (anche con la indubbia prospettiva di cedere...motivazione maggiore per fare bene con i conti in ordine).
NB guardate il Verona con Sogliano che riesce a fare. L'Udinese. Sassuolo a parte quest'anno sfigato dove avere out Berardi è stato determinante. Bergamo. Empoli. Frosinone (grazie ad Angelozzi). Lecce, Bologna (Soriano), Lazio, Napoli, Cittadella, Venezia......gli esempi di calcio impresa fatta bene sono più di quelli che si immaginano. Poi a volte ai il risultato sportivo ottimo altre pessimo...questo Ragazzi fa parte della vita. Ma galleggi economicamente sempre e ti rilanci con reattività nel giro di poche stagioni.
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peo_59
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ALE2016
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Grandissimi!Mugugnatore ha scritto: ↑ieri, 20:58 Siamo quindi ancora qui a chiedere in primo luogo la risoluzione contrattuale con il Sig. Macia, ed a rinnovare il concetto che calcio e business non è una dettame assoluto e, soprattutto, non funziona esattamente in ogni angolo del mondo. Spezia non è un Casa Pia qualunque. Dunque, non siamo qui a chiedere né Leo Messi né Milioni di dollari a pioggia, più semplicemente chiediamo una proprietà presente e consapevole, ambiziosa con un progetto di media lunga scadenza, basato su investimenti mirati ai giovani talenti, affidandosi a tecnici e addetti ai lavori italiani che abbiano sentimento e conoscenza del calcio italiano e, soprattutto, che siano conoscitori della piazza In cui vengono a lavorare. Non chiediamo la luna ma che si lavori (anche) col cuore. #MACIAVAIVIA