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Dade77
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- Iscritto il: 13/09/2015, 16:01
Bellissima la lettera del presidente, come la campagna acquisti. Purtroppo anche ad Ascoli non mi sembra che sia quella grande rispost che avrebbe meritato il presidente. 3.900 abbonamenti sono davvero pochi vista la squadra. Purtroppo non è più il calcio anni 80... là come qui e come in mille altre piazze.
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up
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- Iscritto il: 13/09/2015, 9:26
Ascoli, il patron Pulcinelli alle aziende locali: "Sviluppiamo le risorse"
Tramite i canali di comunicazione dell'Ascoli, è stata diffusa una nota firmata dal patron Massimo Pulcinelli, e indirizzata alle aziende del territorio ascolano:
“A una settimana dalla chiusura della campagna abbonamenti mi sento, in primo luogo, di ringraziare i 3900 che hanno SCELTO di esserci vicini senza se e senza ma. Quelli che ancora non siamo riusciti a convincere dovranno fare un passo verso una Società che sta dando molto a questa città. Abbiamo condotto una campagna acquisti che in molti hanno giudicato la migliore della B in termini di qualità dei giocatori. Abbiamo investito lavoro e passione per questa squadra cercando di andare incontro anche alle aspettative dei tifosi che, giustamente, volevano essere finalmente competitivi. Ecco. Lo siamo. Poi il campo darà il responso finale ma, ora, possiamo giocarcela con chiunque. Lo abbiamo dimostrato anche a Frosinone malgrado il risultato beffardo. Ma lasciamo indietro il passato. Guardiamo il nostro Ascoli. Abbiamo grandi idee in corso di realizzazione, stiamo infatti avviando il nuovo progetto “Crescere insieme con l’Ascoli Calcio”, che darà modo a tutte le aziende del territorio di avvicinare il proprio brand o nome alla squadra. Sono molte le iniziative e le speranze per crescere insieme con l’Ascoli e per l’Ascoli e, solo con l’apporto di tutti, riusciremo a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Stiamo cercando di realizzare un canale web dedicato all’Ascoli e che solo i grandi Team hanno. Un network orientato a far incontrare fornitori, venditori e clienti, che sia un legame tra sponsor e squadra, tra chi sceglie l’Ascoli per pubblicizzare il suo brand e l’Ascoli Calcio. Vogliamo esserci a tutto tondo. Entrare nella realtà anche sociale e cittadina per valorizzare il territorio e renderlo visibile ovunque. Siamo in continua attività per Ascoli come Società di sport e per renderla conosciuta e conoscibile anche in palcoscenici importanti, nazionali e internazionali; ciò coinvolge sia la squadra che la città come ai tempi dell’indimenticabile Rozzi, per il quale ci conoscono nel mondo. Creeremo una tribuna autorità e sponsor nella quale abbiamo l’ambizione di far incontrare, con cadenza bisettimanale, tutti i produttori del territorio dell’industria agroalimentare così come quella di produzione di vino e di olio; l’industria in toto sarà coinvolta, anche il settore calzaturiero, risorsa importantissima, entra nelle nostre idee di apertura alle attività, così come il commercio nostrano dalla piccola impresa famigliare alla grande S.p.A., sviluppando così tutte le risorse presenti nel Piceno. Le agenzie di servizi avranno le opportunità di incontri con i produttori e con le aziende operanti nel mercato marchigiano; ci auspichiamo, insomma, una crescita totale che abbracci tutti i settori. Questo è il nostro progetto più ambizioso. Oltre alla serie A, ovviamente!!! Abbiamo investito sulla nostra e vostra passione con abbonamenti a prezzi bassi per incontrare le esigenze di tutti, non voglio citare altre squadre ma basterebbe fare pochi chilometri per capire che partite di Serie B ai nostri abbonati costeranno meno di quelle di abbonati a campionati inferiori. Detto ciò ribadisco che l’abbonamento, di fatto, a livello economico per noi è una perdita perché i biglietti costeranno più del doppio di quello che paga l’abbonato. Legarsi per questo campionato ai nostri colori deve essere un privilegio, un vanto, una dichiarazione di appartenenza, è il gesto di chi potrà dire “io c’ero”. Io sono abbonato all’Ascoli. È una scelta che va fatta a prescindere. E chi è Tifoso mi può capire. IO HO SCELTO. Fatelo anche voi!
Massimo Pulcinelli”.......
Tramite i canali di comunicazione dell'Ascoli, è stata diffusa una nota firmata dal patron Massimo Pulcinelli, e indirizzata alle aziende del territorio ascolano:
“A una settimana dalla chiusura della campagna abbonamenti mi sento, in primo luogo, di ringraziare i 3900 che hanno SCELTO di esserci vicini senza se e senza ma. Quelli che ancora non siamo riusciti a convincere dovranno fare un passo verso una Società che sta dando molto a questa città. Abbiamo condotto una campagna acquisti che in molti hanno giudicato la migliore della B in termini di qualità dei giocatori. Abbiamo investito lavoro e passione per questa squadra cercando di andare incontro anche alle aspettative dei tifosi che, giustamente, volevano essere finalmente competitivi. Ecco. Lo siamo. Poi il campo darà il responso finale ma, ora, possiamo giocarcela con chiunque. Lo abbiamo dimostrato anche a Frosinone malgrado il risultato beffardo. Ma lasciamo indietro il passato. Guardiamo il nostro Ascoli. Abbiamo grandi idee in corso di realizzazione, stiamo infatti avviando il nuovo progetto “Crescere insieme con l’Ascoli Calcio”, che darà modo a tutte le aziende del territorio di avvicinare il proprio brand o nome alla squadra. Sono molte le iniziative e le speranze per crescere insieme con l’Ascoli e per l’Ascoli e, solo con l’apporto di tutti, riusciremo a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Stiamo cercando di realizzare un canale web dedicato all’Ascoli e che solo i grandi Team hanno. Un network orientato a far incontrare fornitori, venditori e clienti, che sia un legame tra sponsor e squadra, tra chi sceglie l’Ascoli per pubblicizzare il suo brand e l’Ascoli Calcio. Vogliamo esserci a tutto tondo. Entrare nella realtà anche sociale e cittadina per valorizzare il territorio e renderlo visibile ovunque. Siamo in continua attività per Ascoli come Società di sport e per renderla conosciuta e conoscibile anche in palcoscenici importanti, nazionali e internazionali; ciò coinvolge sia la squadra che la città come ai tempi dell’indimenticabile Rozzi, per il quale ci conoscono nel mondo. Creeremo una tribuna autorità e sponsor nella quale abbiamo l’ambizione di far incontrare, con cadenza bisettimanale, tutti i produttori del territorio dell’industria agroalimentare così come quella di produzione di vino e di olio; l’industria in toto sarà coinvolta, anche il settore calzaturiero, risorsa importantissima, entra nelle nostre idee di apertura alle attività, così come il commercio nostrano dalla piccola impresa famigliare alla grande S.p.A., sviluppando così tutte le risorse presenti nel Piceno. Le agenzie di servizi avranno le opportunità di incontri con i produttori e con le aziende operanti nel mercato marchigiano; ci auspichiamo, insomma, una crescita totale che abbracci tutti i settori. Questo è il nostro progetto più ambizioso. Oltre alla serie A, ovviamente!!! Abbiamo investito sulla nostra e vostra passione con abbonamenti a prezzi bassi per incontrare le esigenze di tutti, non voglio citare altre squadre ma basterebbe fare pochi chilometri per capire che partite di Serie B ai nostri abbonati costeranno meno di quelle di abbonati a campionati inferiori. Detto ciò ribadisco che l’abbonamento, di fatto, a livello economico per noi è una perdita perché i biglietti costeranno più del doppio di quello che paga l’abbonato. Legarsi per questo campionato ai nostri colori deve essere un privilegio, un vanto, una dichiarazione di appartenenza, è il gesto di chi potrà dire “io c’ero”. Io sono abbonato all’Ascoli. È una scelta che va fatta a prescindere. E chi è Tifoso mi può capire. IO HO SCELTO. Fatelo anche voi!
Massimo Pulcinelli”.......
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losentipilade
- Messaggi: 915
- Iscritto il: 17/05/2016, 11:51
Ho visto entrambi i video : tanti bellissimi ricordi e immagini di entusiasmo genuino che chissà se tornerà mai.....
Grazie bulloni!
Il paragone con la Ferrovia degli ultimi tempi è impietoso, sia in termini numerici che sopratutto in termini di partecipazione emotiva : la serata di giovedì per la presentazione della squadra rappresenta purtroppo lo specchio della situazione attuale che si trascina da tempo.
Cari dirigenti, capisco che siate tutti prezzolati e al di là del vostro tornaconto personale poco vi importi di certe cose, ma come persone (volevo dire "uomini", ma mi sembra termine che mal vi si attagli) non vi siete mai posti delle domande?
Grazie bulloni!
Il paragone con la Ferrovia degli ultimi tempi è impietoso, sia in termini numerici che sopratutto in termini di partecipazione emotiva : la serata di giovedì per la presentazione della squadra rappresenta purtroppo lo specchio della situazione attuale che si trascina da tempo.
Cari dirigenti, capisco che siate tutti prezzolati e al di là del vostro tornaconto personale poco vi importi di certe cose, ma come persone (volevo dire "uomini", ma mi sembra termine che mal vi si attagli) non vi siete mai posti delle domande?
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Old4
- Messaggi: 4447
- Iscritto il: 25/01/2018, 1:18
Squadra e mister.
Diciamo che pordenone dirà la verità per entrambe le squadre. É una partita dopo la sosta, senza più scuse, sia il pordenone che lo Spezia chi vince e in zona play off a 6 punti. L entella invece se batte il frocinone é prima della classe a 9 punti. Partita importantissima. Speriamo che il trio. Ricci, galabinov, Ragusa. Facciano il loro dovere. Se gala e Ragusa fanno i gala e i Ragusa in quel caso Siamo uno dei migliori attacchi. La difesa invece è da giudicare. Speriamo nei laterali. Ramos e ferrer da verificare. E poi vediamo scuffet adll opera. Incrociamo le dita. E italiano continua a avere questa grinta sei un buon allenatore forza italiano e forza Spezia. Un incoraggiamento a questi ragazzi e a questo mister. Non siete soli
Diciamo che pordenone dirà la verità per entrambe le squadre. É una partita dopo la sosta, senza più scuse, sia il pordenone che lo Spezia chi vince e in zona play off a 6 punti. L entella invece se batte il frocinone é prima della classe a 9 punti. Partita importantissima. Speriamo che il trio. Ricci, galabinov, Ragusa. Facciano il loro dovere. Se gala e Ragusa fanno i gala e i Ragusa in quel caso Siamo uno dei migliori attacchi. La difesa invece è da giudicare. Speriamo nei laterali. Ramos e ferrer da verificare. E poi vediamo scuffet adll opera. Incrociamo le dita. E italiano continua a avere questa grinta sei un buon allenatore forza italiano e forza Spezia. Un incoraggiamento a questi ragazzi e a questo mister. Non siete soli
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peo_59
- Messaggi: 3298
- Iscritto il: 02/11/2015, 10:06
La fiducia residua che riponevo nel DS è morta il 2 settembre alle ore 22 e dopo la conferenza del giorno dopo mi è subentrato pure un sentimento di avversione per le affermazioni fatte. Il mercato è stato un flop, la rosa è uscita molto indebolita rispetto allo scorso anno Augello, Oke, Crimi, Da Cruz, Pierini (5 goal), De Francesco (ottimo rincalzo) , Crivello (buono per tutti gli usi) non sono stati sostituiti adeguatamente e Terzi vola verso i 36....non cito De Col perchè anche il “professore”, chissà perchè, non lo faceva mai giocare. Il Pordenone (zio kanone...) senza tifosi, senza storia, senza stadio davanti ha Monachello, Strizzolo e Chiaretti ma Tesser a 60 anni con 25 di carriera non va a farsi prendere per il culo. Speriamo di lasciarne dietro 5/6 altrochè sogno !!! Spero di sbagliarmi ma alla Dacia prendiamo due tazze....e ora si sente parlare di Crisetig ????? quello che fece solo poche partite e che ricordo tecnicamente dotato ma lento e senza cattiveria agonistica mah....