ex santerenzo78 ha scritto: aiuti clamorosi dagli arbriti (quindi potenti dove si conta),questo è fare calcio per me
Non sono d'accordo. Lo sport è un'altra cosa.
Tra perdere con onore e vincere rubandobarando SPEZIA saprebbe da che parte stare.
Le vittorie coi furti e coi dubbi non fanno per noi. Meglio lasciarle a ciociari, gobbi, livornesi, parmigiani, uomini con la valigetta, ecc.
Per intenderci, io non voglio affrontare la Juventus B ma tutt'al più aspiro a giocare contro quella vera.
Contro la quale magari vincere, all'ultima giornata, fuori casa, con un goal finale di un aquilotto con un braccio fuori uso, e da lì costruire una salvezza miracolosa ...
appunto il problema non è quanti punti fanno,il problema è che tolgono posti a squadre di citta importanti e con buone tifoserie,giocare contro le squadre B è un umiliazione che non meritavamo,ma te lo immagini al picco spezia juveB o milan B.....io mai comprero un biglietto per una simile partita e mai andro' a vedere una partita di una squadraB fatta da bambocci che devono giocare per forza,senza contare che svalutano i campionati,io un abbonamento ad una serie con 3/4 squadreB non lo faccio e poi quanto me lo fai pagare??....una porcata schiava del sistema
Aquila, con tutto il rispetto, forse non hai capito che la questione posta è tutt'altra rispetto a quante partite vinceranno e quale posizione avranno in classifica.
Oggi non dato un rigore incredibile all Entella......d altra parte con uno stadio nuovo non puoi marcire in serie B xciò via libera e arrivederci e grazie
Per favore mandiamo in nostro presidente ad imparare qualcosa dal sig.Stirpe!stadio nuovo di proprietà,seria a,presidente attaccato alla squadra e della città,aiuti clamorosi dagli arbriti (quindi potenti dove si conta),questo è fare calcio per me
E' una questione di principio, questa cosa delle seconde squadre è una autentica ABERRAZIONE.
Si facciano i loro squadroni senz'anima e senza italiani (vgs. Roma, Napoli, Juventus, Inter..) nelle serie maggiori, usino la primavera e la politica dei prestiti, come si è sempre fatto, per far maturare i ragazzi: a ben guardare, abbiamo vinto 4 mondiali e decine di coppe europee senza seconde squadre, possiamo benissimo andare avanti senza.
Questa riforma conferma nuovamente che l'identità calcistica in quanto fattore "territoriale" legato a sentimenti di aggregazione ideale, tradizione e senso di appartenenza locale NON TELEVISIVO dà fastidio.
Gli articoli e i servizi televisivi impietosi che, da sempre, calcano la mano sul tifo e sul minimo eccesso lo spiegano bene. Nel frattempo ben pochi strepiti per gente aggredita a colpi di machete o 1 contro 10 sui treni.
In proporzione ancor meno editoriali e strepiti per africani che fanno a pezzi e mangiano ragazze italiane dopo averle stuprate, invitando anche gli amici a unirsi alla festa.
Ma su Genny a' carogna all'Olimpico, invece, quanti editoriali, quanti giudizi di "selvaggi", "violenti", "belluini" ai tifosi? Ad ogni cosa bisognerebbe dare la giusta proporzione.
L'unico settore nel quale i media globalisti esaltano l'appartenenza locale, fateci caso, è il bio, il "food", il "wine", o scemenze del genere. Le persone e la società come aggregazione di individui accomunati da una matrice identitaria vengono per ultime. Anzi meglio farle sparire.
Ci stanno lavorando.
Là serie B (ancor di più della C) sarà il campionato nel quale potranno tenersi allenati gli scarti delle prime squadre delle società più importanti; tutto ciò, per colmare il gap con le più importanti d'Europa (chi se ne frega).
A discapito del fatto che in queste serie, dove - diciamocelo - lo spettacolo è modesto, quello che più vale é la rivalità (sana) tra squadre che rappresentano fortemente realtà territoriali (che saranno penalizzate). Giudicate Voi.
Terzinaccio58 ha scritto:
Ahh Micheli , testina ..... mi raccomando inizia il prox campionato con le decisioni importanti e il mercato a fase conclusiva .....
Svincolati, infortunati, convalescenti, mezzi (ex) giocatori, magari anche qualche marchetta di Novembre o di Gennaio in nome di amicizie, contatti e buone relazioni...sempre con quelle 2-3 società, tipo Empoli, Genoa..
Poi i giovani delle Primavere A che devono giocare (vgs. Calabresi, Soleri) col cavolo che te li ridanno.
I nostri invece verso altri lidi, magari a prezzi "da amici".
