Benvenuto Dott.Gazzoli.
Proviamo a partire nuovamente da qui.
Se non altro avremo un interlocutore che comprende il mondo calcio con annessi i loro tifosi.
Probabilmente non avro' piu' il dubbio finita una interlocuzione se ci fa o ci e'....
Buon lavoro Andrea .
Non siamo a Milano non siamo a Ferrara...lo iodio ci rende un po' diversi da tutti gli altri pero'...spero tu possa aver gia' capito Ke qui si ama a nostro modo.
-
ALE2016
- Messaggi: 1369
- Iscritto il: 30/08/2016, 9:08
A me fa incazzare che l'esempio dato in tanti anni con azioni, voglia, silenzi e spirito di sacrificio tutte testimonianze di valori che appartengono all'individuo e che si trasformano in qualità di un professionista...
vengono banalizzate e inquinate dalla parole di un parolaio e bugiardo che ad ora ha testimoniato ampiamente il livello infame a cui appartiene.
Ha ragione chi definisce la massa come un insieme di persone senza un ruolo nella società, incapaci di agire autonomamente.
Simo Bastoni uno di noi! Grazie Ragazzo!
vengono banalizzate e inquinate dalla parole di un parolaio e bugiardo che ad ora ha testimoniato ampiamente il livello infame a cui appartiene.
Ha ragione chi definisce la massa come un insieme di persone senza un ruolo nella società, incapaci di agire autonomamente.
Simo Bastoni uno di noi! Grazie Ragazzo!
-
Elleus77
- Messaggi: 1001
- Iscritto il: 12/09/2015, 23:22
C’è da salvare questa stagione unica speranza per arrivare alla cessione societaria … bisogna salvarsi … siamo allo sbando … cerchiamo di salvarci punto …. Lo società mollerà non ha aveva capito cosa significa serie B … lo capirà presto … e riusciremo forse a compensare ancora con cessioni a gennaio …. Dobbiamo arrivare alla salvezza … il futuro lo sapremo fra meno di un anno … sicuramente scordiamoci gli anni di playoff consecutivi… rimanere in B sara la nostra missione futura … con uno stadio dei lego e magari una società diversa piccola ma che ci tiene ….. un sogno dopo 15 anni di business man
-
il ligure
- Messaggi: 3751
- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
No comment.
In corso di distruzione una realtà sportiva a cominciare dal simbolo.
-
meno
- Messaggi: 1537
- Iscritto il: 15/11/2015, 16:21
"Spezia, crisi nata da troppe scelte sbagliate"
"Spezia, crisi nata da troppe scelte sbagliate", titola un Quotidiano Sportivo.
Il mercato ha finito con indebolire una rosa già alle prese con grossi problemi in difesa. Invertire la rotta ora sarà molto difficile.
Ora che il giocattolo è frantumato in mille pezzi, ripararlo appare un’impresa titanica. La crisi dello Spezia esplosa in tutta la sua virulenza nel ko con il Como, è molto difficile da recuperare perché nasce dall’alto, da scelte societarie che non possono lasciare tranquilla una tifoseria che ne ha già viste di tutti i colori nella sua storia. Anche al tempo di Ruggieri era attiva quella che possiamo definire la ’confraternita dei genuflessi’, tutta tesa a minimizzare l’evidenza. Oggi, ad esempio, gli stessi sono molto attivi nel gettare fango su Bastoni, indicato come vera causa del tracollo, un ’ingrato’ che ha voluto andarsene. Tralasciando però il dettaglio che la società lo ha ceduto all’Empoli con un diritto di riscatto ridicolo, perdendo un simbolo (oltre che un validissimo giocatore) per il classico piatto di lenticchie. Il problema, è che a questo punto un po’ tutti vorrebbero scappare a gambe levate da un ambiente dove non c’è chiarezza, né prospettiva, né ambizione.
Un ambiente dove si inizia una campagna acquisti prendendo Bandinelli e Antonucci, invogliando così la gente a fare oltre 4mila abbonamenti (salvo però scoprire che forse, se proprio tutto va bene, vedremo lo Spezia al Picco solo ad ottobre) e chiudendo con Muhl e Gelashvili, giocatori dal passo a quanto pare inadatto alla serie B, cedendo tutto il cedibile e soprattutto non riuscendo a farlo ulteriormente [...].
"Spezia, crisi nata da troppe scelte sbagliate", titola un Quotidiano Sportivo.
Il mercato ha finito con indebolire una rosa già alle prese con grossi problemi in difesa. Invertire la rotta ora sarà molto difficile.
Ora che il giocattolo è frantumato in mille pezzi, ripararlo appare un’impresa titanica. La crisi dello Spezia esplosa in tutta la sua virulenza nel ko con il Como, è molto difficile da recuperare perché nasce dall’alto, da scelte societarie che non possono lasciare tranquilla una tifoseria che ne ha già viste di tutti i colori nella sua storia. Anche al tempo di Ruggieri era attiva quella che possiamo definire la ’confraternita dei genuflessi’, tutta tesa a minimizzare l’evidenza. Oggi, ad esempio, gli stessi sono molto attivi nel gettare fango su Bastoni, indicato come vera causa del tracollo, un ’ingrato’ che ha voluto andarsene. Tralasciando però il dettaglio che la società lo ha ceduto all’Empoli con un diritto di riscatto ridicolo, perdendo un simbolo (oltre che un validissimo giocatore) per il classico piatto di lenticchie. Il problema, è che a questo punto un po’ tutti vorrebbero scappare a gambe levate da un ambiente dove non c’è chiarezza, né prospettiva, né ambizione.
Un ambiente dove si inizia una campagna acquisti prendendo Bandinelli e Antonucci, invogliando così la gente a fare oltre 4mila abbonamenti (salvo però scoprire che forse, se proprio tutto va bene, vedremo lo Spezia al Picco solo ad ottobre) e chiudendo con Muhl e Gelashvili, giocatori dal passo a quanto pare inadatto alla serie B, cedendo tutto il cedibile e soprattutto non riuscendo a farlo ulteriormente [...].
-
nick 71
- Messaggi: 1465
- Iscritto il: 13/09/2015, 9:52
Andrea Gazzoli prende il posto di Tella
Oggi conferenza stampa
Sulla carta una svolta in positivo per noi questo oltre che esperto di conti sa anche di calcio avendoci pure giocato a buoni livelli
È toscano di Viareggio quindi credo entro molto più in sintonia con la piazza piuttosto di un Bangla americano
Speremo
Oggi conferenza stampa
Sulla carta una svolta in positivo per noi questo oltre che esperto di conti sa anche di calcio avendoci pure giocato a buoni livelli
È toscano di Viareggio quindi credo entro molto più in sintonia con la piazza piuttosto di un Bangla americano
Speremo
-
Matisse
- Messaggi: 1086
- Iscritto il: 12/09/2015, 23:23
Simone è un fante di spezia, il nostro capitano e dentro lo spogliatoio poteva contare.
Tant’è che a Catanzaro ha giustamente rotto il cazzo alle checche tipo Esposito e si sono battibeccati.
E fra uno che è di spezia e tiene allo squadra dove è nato e l’altro che è un suo pupillo e pagato (sopravvalutato) 3,5 mil, secondo voi, chi sceglie di tutelare macia?
Eco li che bastoni “chiede” di essere ceduto.
Macia, la vera peste bubbonica dello spezia calcio!
Un incompetente in malafede che sta distruggendo tutto!
Fino alla prima di campionato lo spezia era un gioiellino, mancavano i due giocatori che sappiamo bene.
Alvini li faceva giocare molto bene. Non fate l’errore di dimenticare.
Oltre a farci retrocedere, lo spagnolo del cazzo è riuscito a distruggerci ancora prima di iniziare il campionato.
Solo se lo mandano via, possiamo avere qualche speranza di salvarci.
Altrimenti alvini farà giocare sempre i moutino, i krollis e i cipot oltre che il terroncello in mezzo al campo.
Macia ci avrà il triste merito di fare una doppia retrocessione.
Maledetto!
Tant’è che a Catanzaro ha giustamente rotto il cazzo alle checche tipo Esposito e si sono battibeccati.
E fra uno che è di spezia e tiene allo squadra dove è nato e l’altro che è un suo pupillo e pagato (sopravvalutato) 3,5 mil, secondo voi, chi sceglie di tutelare macia?
Eco li che bastoni “chiede” di essere ceduto.
Macia, la vera peste bubbonica dello spezia calcio!
Un incompetente in malafede che sta distruggendo tutto!
Fino alla prima di campionato lo spezia era un gioiellino, mancavano i due giocatori che sappiamo bene.
Alvini li faceva giocare molto bene. Non fate l’errore di dimenticare.
Oltre a farci retrocedere, lo spagnolo del cazzo è riuscito a distruggerci ancora prima di iniziare il campionato.
Solo se lo mandano via, possiamo avere qualche speranza di salvarci.
Altrimenti alvini farà giocare sempre i moutino, i krollis e i cipot oltre che il terroncello in mezzo al campo.
Macia ci avrà il triste merito di fare una doppia retrocessione.
Maledetto!