. "La scorsa estate mi hanno cercato due o tre club di Serie A. Ma lasciare la squadra mi sembrava un po' come 'scappare' e non mi sembrava giusto".
Era meglio che scappavi.....visti i risultati
Poi mi piacerebbe sapere chi erano questi tre club masochisti, forse avevano la sicurezza del paracadute.....non c'è altra spiegazione
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In un momento in cui una società seria e presente dovrebbe imporre silenzio e concentrazione ai suoi giocatori ogni giorno si legge un'intervista ai nostri fenomeni che parlano di futuro, aspettative, serie A, Nazionale (????) tutto fuorché la drammatica situazione di classifica in cui siamo per colpa loro e dei dirigenti. Il tempo dei discorsi è finito ora deve parlare il campo......P.S. invece di pensare alla promozione della Juve Stabia o ai biglietti per Roma Milan cerca di fare un goal all'Ascoli che è un'anno che non segni.
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Bisogna vedere se è andato da suoi medici personali polacchi si anche se cmq un po' di ragione la avrebbe visto lo status dei nostri medici
Se come sembra è andato dai medici della nazionale polacca che hanno voluto vederlo in ottica di una futura convocazione per gli Europei no
Resta il fatto che Reca è un giocatore molto fragile e non so quanta mano possa darci di qui alla fine del campionato
Io mi accontenterei che non si facesse male piu' nessuno e che Kouda rientrasse in perfetta forma il prima possibile
Se come sembra è andato dai medici della nazionale polacca che hanno voluto vederlo in ottica di una futura convocazione per gli Europei no
Resta il fatto che Reca è un giocatore molto fragile e non so quanta mano possa darci di qui alla fine del campionato
Io mi accontenterei che non si facesse male piu' nessuno e che Kouda rientrasse in perfetta forma il prima possibile
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Disse il saggio.....peo_59 ha scritto: ↑27/03/2024, 12:20 Bucchioni conosce da anni Eduardo Macia, persona corretta e preparata, che a Firenze fece molto lavoro, “ma non capisco cosa c’entri con una realtà come quella dello Spezia. Non penso abbia conoscenza della serie B e di certe dinamiche e anche in A ha sbagliato molto. Non si può dare per scontato che a gennaio sei salvo, e fare un mercato così disastroso. Ed anche la vicenda Gotti non è che sia stata gestita bene. In B poi serve un direttore che conosca anche gli angoli peggiori, la gente, i giocatori che determinano e quelli che non servono a nulla. Non puoi scegliere un allenatore che sogni, non serve giocare bene, devi andare a maggiore sostanza”. Per Bucchioni, squadre come Spal, Benevento, Crotone e Spezia hanno fatto la A di recente e sono scese, perché erano sovradimensionate. “Le piazze, il pubblico e la storia insegna che stanno bene anche in B, ma devi avere l’intelligenza di gestire questi passaggi. L’esempio di Napoli è chiaro, squadra che vince uno scudetto, ma che non può fare come Juve o Inter che ne vincono in serie. Se perdi poi uno spareggio come quello contro il Verona devi resettare, non ha altre vie. Riparti da zero, o paghi”. Conclude dicendo dicendo di credere nella salvezza dello Spezia, anche da distante, ma servirà uno scatto importante, formato da punti e soprattutto che qualche squadra attorno rallenti.
Condivido Enzo, e spero che le ultime righe di auspicio trovino realizzazione
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Bucchioni conosce da anni Eduardo Macia, persona corretta e preparata, che a Firenze fece molto lavoro, “ma non capisco cosa c’entri con una realtà come quella dello Spezia. Non penso abbia conoscenza della serie B e di certe dinamiche e anche in A ha sbagliato molto. Non si può dare per scontato che a gennaio sei salvo, e fare un mercato così disastroso. Ed anche la vicenda Gotti non è che sia stata gestita bene. In B poi serve un direttore che conosca anche gli angoli peggiori, la gente, i giocatori che determinano e quelli che non servono a nulla. Non puoi scegliere un allenatore che sogni, non serve giocare bene, devi andare a maggiore sostanza”. Per Bucchioni, squadre come Spal, Benevento, Crotone e Spezia hanno fatto la A di recente e sono scese, perché erano sovradimensionate. “Le piazze, il pubblico e la storia insegna che stanno bene anche in B, ma devi avere l’intelligenza di gestire questi passaggi. L’esempio di Napoli è chiaro, squadra che vince uno scudetto, ma che non può fare come Juve o Inter che ne vincono in serie. Se perdi poi uno spareggio come quello contro il Verona devi resettare, non ha altre vie. Riparti da zero, o paghi”. Conclude dicendo dicendo di credere nella salvezza dello Spezia, anche da distante, ma servirà uno scatto importante, formato da punti e soprattutto che qualche squadra attorno rallenti.
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Mah...tanta nostalgia no ... certo che in quell'ambiente si è creato un qualcosa di speciale ...Spezia in C era un campaccio dove era difficile giocare per tutti. Sia negli anni buoni che negli anni brutti. Così in pochi non eravamo...certo le gare dove eravamo uno sparuto gruppo in curva le ricordo e bene. Ma di certo c'era casino e pressione sugli avversari.
La stessa cosa è capitata in questi anni dove spezia ora è un campaccio che mette pressione per tutte le squadre di B e quelle di A.
Possiamo dirci quello che vogliamo...ma questi 15 anni dicono che Spezia non è una piazza qualsiasi. Non ce lo diciamo tra noi...ce lo dicono gli altri. 15 anni di serie B e serie A.
15 anni dove abbiamo avuto proprietà capaci economicamente. Investimenti in strutture. Volpi e i Platek in questo senso hanno segnato una svolta. Il primo ci ha messo pila sua, i secondi sono riusciti a farci mettere la pila da Comune e Regione mettendone a loro volta una piccola parte. Averli anche empatici con la piazza ...troppa grazia alle nostre latitudini.
Zanoli lo ricordo con piacere. Ruggieri ni......Moratti no.
Buttare via questo palcoscenico per colpa di un fenomeno internazionale che ne riesce a cattae 2 giocatori dico 2 capaci con 15 milioni di euro mi fa prudere le mani..........
Quindi non ci resta che stringerci e fare cori...per cercare di mantenere sta cazzo di categoria...poi però subito dopo partono i calci in culo a chi ha fallito nei piani alti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Poi subito si deve pretendere una presa di posizione netta della proprietà......o meglio......dovrebbe essere un'iniziativa della Proprietà uscire con una conferenza stampa per tirare una riga su questi 4 anni, andare a capo e tracciare i prossimi 4/5 anni.......certe cose, le persone serie, le fanno.
NB Che siamo un po' scontrosi...beh...parte da lontano...
"...In occasione della sfida di campionato tra Spezia e Genoa del Campionato 1922-23, in seguito ai violenti scontri tra i tifosi, lo stadio Alberto Picco viene squalificato per un anno. "
La stessa cosa è capitata in questi anni dove spezia ora è un campaccio che mette pressione per tutte le squadre di B e quelle di A.
Possiamo dirci quello che vogliamo...ma questi 15 anni dicono che Spezia non è una piazza qualsiasi. Non ce lo diciamo tra noi...ce lo dicono gli altri. 15 anni di serie B e serie A.
15 anni dove abbiamo avuto proprietà capaci economicamente. Investimenti in strutture. Volpi e i Platek in questo senso hanno segnato una svolta. Il primo ci ha messo pila sua, i secondi sono riusciti a farci mettere la pila da Comune e Regione mettendone a loro volta una piccola parte. Averli anche empatici con la piazza ...troppa grazia alle nostre latitudini.
Zanoli lo ricordo con piacere. Ruggieri ni......Moratti no.
Buttare via questo palcoscenico per colpa di un fenomeno internazionale che ne riesce a cattae 2 giocatori dico 2 capaci con 15 milioni di euro mi fa prudere le mani..........
Quindi non ci resta che stringerci e fare cori...per cercare di mantenere sta cazzo di categoria...poi però subito dopo partono i calci in culo a chi ha fallito nei piani alti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Poi subito si deve pretendere una presa di posizione netta della proprietà......o meglio......dovrebbe essere un'iniziativa della Proprietà uscire con una conferenza stampa per tirare una riga su questi 4 anni, andare a capo e tracciare i prossimi 4/5 anni.......certe cose, le persone serie, le fanno.
NB Che siamo un po' scontrosi...beh...parte da lontano...
"...In occasione della sfida di campionato tra Spezia e Genoa del Campionato 1922-23, in seguito ai violenti scontri tra i tifosi, lo stadio Alberto Picco viene squalificato per un anno. "
- il ligure
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- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Pensando di aver battuto almeno 3 o 4 "grandi" sul nostro campo o sul loro, in effetti se qualcuno lo avesse detto nel 1995 lo avrebbero subito ricoverato. Adesso speriamo di tornare in alto e andare in Europa, che le uniche trasferte estere sono state Austria in ritiro e San Marino in serie C1.