Minuto 25:30
https://youtu.be/D-v9kneFxyg
“In 2 anni abbiamo ottenuto io e il mio staff e i miei calciatori, degli obiettivi allucinanti. In ogni situazione non mancava una parola nel ricordare tutti i tifosi di ogni squadra. In particolare quella dello Spezia, perché penso che tutti i tifosi abbiano sofferto in questi anni per la mancanza della loro presenza sugli spalti, figuriamoci un pubblico che ottiene una promozione la prima volta nella propria storia e una salvezza straordinaria, non vedere la propria squadra gioire penso che sia una grande sofferenza.
Quindi ogni parola era dedicata a loro. Io ho visto che ci son state persone deluse, ci son state persone amareggiate…peroooò c’è un momento dove momento bisogna sempre abbassare la testa, bisogna sempre dire sì, bisogna andare avanti, bisogna rimboccarsi le maniche, come è successo a gennaio quando… io e i miei ragazzi, purtroppo, eravamo stati tra virgolette abbandonati, allora ci si rimbocca le maniche si ottengono grandi risultati, allora in quel momento lì… l’allenatore è un fenomeno, l’allenatore è un grande uomo, l’allenatore è un idolo, l’allenatore è un fenomeno…
Poi quando si decide di fare delle scelte diverse su situazioni, che… purtroppo, purtroppo, non si può… non si può parlare… secondo me passa anche in un secondo piano, e anche… uno fa fatica anche poi a ricordare se ha messo una firma, se ha depositato un contratto, se ha prolungato un contratto, quindi… penso che si può andare anche oltre a queste cose qui.
Per quanto riguarda l’affetto eee.. l’amore che ho per quella piazza, per quei colori, per quella maglia, io penso che rimarrà per tutta la vita. mi dispiace, mi dispiace per la reazione di tante persone, ma ripeto, ripeto, in questi due anni se c’è stata una persona che ha lasciato il cuore in giro per l’Italia quello si chiama Vincenzo Italiano. E mi fermo qua".